La funzione polmonare fondamentale è trasferire ossigeno dall’atmosfera al sangue e trasferire anidride carbonica dal sangue all’atmosfera. Questo processo coinvolge molti eventi durante l’atto ventilatorio ma può funzionare solo se la molecola di ossigeno può fluire molto velocemente dal centro alla parete alveolare. La dimensione dell’alveolo è critica per sostenere il regolare scambio dei gas attraverso la membrana respiratoria, in particolare quando il consumo di ossigeno aumenta dal riposo alla condizione di sforzo. Lo stato enfisematoso distrugge progressivamente la normale dimensione e l’anatomia degli alveoli. Ad oggi non c’è alcuna possibilità di invertire il danno ed il trapianto appare l’unica possibilità di rimpiazzare uno stato enfisematoso. L’inizio e lo sviluppo dell’enfisema polmonare ha molte cause e la conoscenza dei determinati genetici e del fenotipo della malattia probabilmente rappresenteranno la maggiore sfida nel futuro della medicina respiratoria. L’epidemiologia dell’enfisema non è ben distinguibile da quella della bronco pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) poiché l’enfisema polmonare è parte della BPCO. Il bisogno di cura per l’enfisema nella popolazione è difficile da valutare eccetto per il deficit di alfa1 antitripsina. La conoscenza dei bisogni di cura nella popolazione e l’epidemiologia sono la base per controllare i fattori di rischio e la progressione della malattia nel mondo. Attualmente possiamo proporre alcune soluzioni per l’enfisema critico avanzato ma le basi anatomopatologiche della distruzione del tessuto polmonare e del remodelling, la modifica della funzione ventilatoria e la malattia della parete alveolare dirigeranno ogni futura reale terapia dell’enfisema polmonare. Il meeting “Enfisema oggi: novità e vecchi problemi” che si terrà a Bologna, dall’8 al 10 settembre 2011 tenterà di valutare lo stato della conoscenza in questo campo delle malattie respiratorie.
Prof. Franco Falcone Presidente del Convegno