INTRO SPEECH
Gli adolescenti e i giovani adulti (AYA) diagnosticati con cancro costituiscono un gruppo particolare di pazienti le cui esigenze cliniche e psicologiche differiscono sostanzialmente da quelle dei pazienti pediatrici o degli adulti più anziani. Negli ultimi anni, la comunità scientifica internazionale ha riconosciuto i problemi specifici affrontati dai pazienti AYA. Ci sono diversi modi in cui gli AYA occupano una posizione intermedia tra i mondi dell’oncologia pediatrica e adulta, e né i modelli sanitari pediatrici né quelli adulti si sono rivelati capaci di rispondere alle loro particolari caratteristiche, che spaziano da un’epidemiologia unica (con tumori sia di tipo pediatrico che adulto che si verificano all’interno dello stesso gruppo di età) a una sfera psicologica complessa, da sfide cliniche come la difficoltà nell’accesso a cure specialistiche e sperimentazioni terapeutiche alla necessità di ambienti ospedalieri appropriati per l’età, con strutture e programmi dedicati.
Di fronte a queste sfide, la comunità scientifica dovrebbe adattarsi alle esigenze dei pazienti AYA con cancro coinvolgendo professionisti della salute di diverse discipline, difensori dei diritti dei pazienti e altre parti interessate.
Nel 2021, AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) ha unito le forze con AIEOP (Associazione Italiana di Oncologia ed Ematologia Pediatrica) per costituire un intergruppo formale AIEOP-AIOM per studiare “dal basso” le varie problematiche legate al trattamento e alla cura degli AYA con cancro. Recentemente, “C’è tempo ODV” ha aggiunto la prospettiva dei pazienti al progetto.
In questo convegno di 2 giorni, saranno discussi diversi aspetti degli AYA con cancro, comprese presentazioni frontali da parte di esperti, ma lasciando anche spazio per ascoltare la voce dei pazienti e per scambiare opinioni e pensieri tra i partecipanti e i relatori. Il congresso è gratuito e può essere seguito in presenza o in collegamento remoto, con traduzione simultanea in inglese. Ogni giornata si concluderà con una tavola rotonda che terminerà con un documento di posizione sul tema.
Grazie alla Fondazione Menarini per aver reso possibile tutto ciò e a voi che avete scelto di partecipare
Andrea Ferrari
Fedro Alessandro Peccatori